Ecco a voi la storia di questa “belinata”, che si è trasformata in un gioco e di anno in anno è cresciuta fino a diventare lo strumento per aiutare chi ha fatto della sua vita missione di aiutare il prossimo e nel contempo è ormai anche l’evento prenatalizio per il classico “ci si vede ai calendari per gli auguri…”
In verità tutto è iniziato in una giornata di ottobre del 2002, pioggia, vetri delle finestre appannati, crampo da telecomando, noia e qualche birra (…. forse più di qualche) da tipica domenica pomeriggio con amici. Non ricordiamo neanche più in realtà chi di noi abbia pronunciato la frase: “basta con ‘ste patatone sui calendari, non se ne può piú, le mie chiappe sono molto piú belle!”
Il danno era fatto.
Avevamo trovato qualcosa da fare quel tedioso pomeriggio… e non sapevamo ancora di esserci legati per i …antanni a seguire.
La prima idea, che allora credevamo essere anche l’ultima, fu di scimmiottare i grandi classici calendari interpretando con un po’ di goliardia i mesi dell’anno; spiccavano fra le 13 rappresentazioni un sirenetto con pesce d’aprile a coprire le parti intime ed un Babbo Natale seduto al gabinetto con il Secolo in mano…
Alla festa di presentazione al Salymar, quando regalammo ai nostri amici le copie stampate in casa, ci rendemmo conto che il calendario aveva avuto molto piú successo di quello che ci saremmo aspettati, per cui l’anno dopo tentammo di fare un passo in piú, cioè quello di far diventare il calendario uno strumento di raccolta fondi per fare beneficienza.
L’anno successivo, il 2003, il tema scelto fu le “Pubblicità”. In un attimo i genovesi del centro si trovarono un cieco che attraversava Via Assarotti come mamma l’aveva fatto a testimoniare “Toglietemi tutto ma non il mio Brail”; i pescatori di Boccadasse non potevano credere ai loro occhi : venne annunciata Charlize Theron che avrebbe girato lo spot della Martini sui loro scogli!!! ma invece delle chiappette della diva si sono trovarono un ammasso di peli e ciccia! Che stava succedendo in città? Quell’anno decidemmo di stampare il calendario in un formato piú grande con il grande aiuto della tipografia, ormai parte integrante del team. Trovammo i primi sponsor (Aste Boetto ed Immobiliare Pugliese) ed aggiungendo di tasca nostra qualcosina, decidemmo di provare a fare un po’ di beneficienza. Organizzammo di nuovo la festa di presentazione e con la generosità di tutti i partecipanti riuscimmo ad aiutare il Ricovero dei senza tetto di San Marcellino a trascorrere un Buon Natale! Sembrava funzionare, ci divertivamo e facevamo un po’ di bene, perchè fermarsi?
Il 2004 fu Anno Olimpico: la fontana di Piazza De Ferrari divenne il nostro campo di regata mentre Enrico giocava a curling con il ferro da stiro in Galleria Mazzini. Finì con la raccolta di 2.400 euro al Patronato San Vincenzo De Paoli di Sampierdarena, che assiste gli orfanelli.
Il 2005, …. GENOVA 04! ma sì anche un po’ di Cultura non guasta e con l’uomo vitruviano, la Gioconda e altre opere i vecchietti delle Piccole Sorelle dei Poveri ricevettero circa 4.000 euro grazie anche all’arrivo di un nuovo sponsor, l’azienda agricola Agrimontana.
Nel 2006 abbiamo reso onore alla nostra città con le “Stradde de Zena”: battona impellicciata in piazza Pellicceria, e carichi di travestiti in piazza Caricamento e via così…. Alla presentazione quasi non riuscivamo piú a girarci da quanta gente partecipò e, grazie anche all’entrata di altri due sponsor istituzionali come la Cambiaso e Risso e BM Vobarno, donammo alla missione somala di padre Marre Brunenghi più di 5.000 euro.
Nel 2007 ci sentivamo cresciuti, quasi degli adulti e fu tempo di riflettere sulle “Tappe salienti della vita”. Con la partecipazione straordinaria di Benedetta Massola, l’arrivo di altri due sponsor (Banchero Costa e Seatram) e il sempre maggiore richiamo dell’iniziativa sfiorammo la cifra, allora impensabile, di 10 mila euro interamente devoluti all’associazione Make-A-Wish, che partecipò alla presentazione del calendario mostrando un commovente filmato sulle proprie attività.
Il 2008 è stato l’anno del Circo. Grazie all’ospitalità del Circo di Praga ci siamo calati nel ruolo di improbabili circensi. Il successo del calendario continuò a crescere grazie a nuovi sponsor che ogni anno si affiancavano a noi condividendo la voglia di aiutare il prossimo (le nuove entrate sono Burke&Novi, Madiventura, Razeto&Cesareto e Saif). Le donazioni raddoppiarono dall’anno precedente e superano i 20 mila euro, devoluti alla U.I.L.D.M. – Casa Famiglia) di Genova.
Nel 2009 molti di noi compiono 40 anni ed ovviamente la truppa o meglio quello che è diventata lo staff che lavora sul calendario è completata anche da figli e figlie; da qui l’idea di fare un calendario dedicato ai piccoli: vengono rappresentati e ridicolizzati vari personaggi dei Cartoons. Il prodotto è un successo: 500 copie stampate.
Trasformammo la presentazione del calendario in una vera e propria festa in discoteca in uno Scandinavian che si riempì di supporter del calendario.
Come ogni successo che si rispetti anche noi abbiamo dovemmo affrontare le nostre brave beghe legali. Incerdibilmente, temendo che la nostra fama potesse qualche modo infangare il marchio, i legali di un grosso gruppo indistriale ci costrinsero a cambiare il nome in Calendario Fagioli. Nuovo nome ma stesso spirito e soprattutto stesse finalità. Gli sponsor aumentarono con l’arrivo di Tender To e Mar.In.Service. I fondi vennero devoluti alla parrocchia di San Siro del centro storico di genova, tramite la ONLUS Shalom. La cifra raccolta per il calendario 2009 arriva a sorpassare 22 mila euro.
Nel calendario del 2010 ci siamo fatti una scorpacciata gastronomica che deliziò per 12 mesi il palato e la vista con piatti come le “zampette di maialino con vellutata di pere” (e che pere!). I 27.200 euro vennero divisi tra la Comunità Santa Caterina di Genova Prà e l’Abbraccio di Don Orione.
La serata di presentazione del Calendario del 2011 (il decennale!) raccolse all’Albikokka piú di 200 persone, accompagnandole in un viaggio nel mondo stellato dello Zodiaco da una presentatrice d’eccezione: Prudy, la cugina di Ruby, rubacuori!!! Le donazioni arrivano a ben 45.000 euro che furono destinate al Cepim – Centro Italiano Down, e l’Associazione Piccoli Cuori.
Nel 2012, con una memorabile festa al Makò, cercammo di esorcizzare il duro momento storico, con variazioni dissacranti sul tema della “Crisi”. Il messaggio fu colto in pieno da tutti i nostri amici: in momenti complessi e difficili si può – con il sorriso – dare un aiuto, anche piccolo, alle persone piú in difficoltà, come i bambini seguiti dall’ambulatorio di Camici & Pigiami e “gli ultimi” che vengono sorretti dai Frati Cappuccini del Convento di San Barnaba. E la risposta non fu un piccolo aiuto ma si sfondò il muro che si pensava invalicabile dei 50.000 euro devoluti.
L’annata 2013 del Calendario Fagioli – che ci vide protagonisti con una interpretazione artistica dei proverbi della tradizione italiana: sapore piccante e carattere goliardico mixati. Beppe divenne la Bella di Turiggia e il contadino Franci rese tributo alla bontà del cacio con le pere! Grazie a queste magistrali performance riuscimmo ad aiutare due enti che ci stanno particolarmente a cuore: il Cepim – Centro Italiano Down (con cui avevamo già collaborato nel 2011) e l’A.B.E.O. Liguria (Associazione Bambino Emopatico ed Oncologico). Il contributo donato grazie ai tanti generosi amici vicini e lontani è stato ancora una volta da record: ben 53.947 euro il totale dei fondi raccolti tagliò il traguardo dei 200.000 euro raccolti !!!
Nel 2014 traemmo spunto delle innumerevoli trasmissioni televisive: partendo dalle piú classiche – da quelle che ci tennero incollati allo schermo fin da piccini (La Domenica Sportiva) a quelle che ci fecero scattare qualche prurito nella crescita (Sex and the City), fino a quelle che anestetizzaro le nostre serate mature , inglobati dal divano con la bolla al naso (Masterchef, C.S.I., Chi l’ha visto). I festeggiamenti natalizi iniziarono col botto: durante la tradizionale serata dei fuochi d’artificio in piazza De Ferrari fu proiettato il “best of” degli anni passati del Calendario Fagioli sulla facciata di palazzo Ducale ed i genovesi così ammirarono in massa le nostre grazie…
I nostri amici sponsor furono generosi anche allora e le loro donazioni alla “A.D.G. GENOVA ONLUS – Associazione diabete giovanile di Genova” e alla “Flying Angels Foundation Onlus” arrivarono alla cifra di 43.286,50 euro!!!
Il 2015, seguendo un tema di estrema attualità ancor oggi, ci vide interpretare i Paradisi Fiscali, non senza stigmatizzare la nostra personale disapprovazione degli stessi. Come ogni anno i nostri “ambasciatori” sono stati generosi e le donazioni che hanno versato a “Emozioni Giocate ONLUS” ed a “Prato ONLUS” raggiunsero la ragguardevole cifra di 51.552 euro.
I Selfie facemmo con i VIP nel 2016 hanno fatto ridere grandi e piccini. Carlo Cracco, Vincenzo Nibali, Marco Travaglio, Sabrina Salerno, Carla Signoris, Umberto Smaila, Giampiero Gasperini e molti altri si misero a confronto con i loro cloni prestandosi al nostro gioco nel Calendario facendo sfigurare i 13 Fagioli! Anche grazie al loro richiamo siuscimmò a fare a lle associazioni “Micronido Pratorotondo” e “Villa Donghi ed oltre”, donazioni per ben 49.700 euro!!!
Ispirandoci ai numerosi Talent Show musicali, nel 2017 demmo saggio delle nostre soavi ugole ed interpretammo in foto per fortuna prive di audio, un buon numero di belle canzoni, dai piú classici tormentoni delle nostre estati da ragazzi, come “L’estate sta finendo” e “Vamos a la playa”, alle piú recenti hit da veri Rapper come “Andiamo a comandare”. Le Onlus “La Salle” e “Coop In Cordata” di Don Valentino Porcile hanno potuto fare del bene anche questa volta grazie alle donazioni che hanno raggiunto la ragguardevole cifra di 44.070 euro. Il tetto dei 400.000 euro raccolti negli anni era obbiettivo raggiunto.
Da allora le Istituzioni, Regione Liguria e Comune di Genova, ci adottano e ci accompagnano facendoci l’onore di intervenire alle serate di presentazione e concedendoci poi il Patrocinio ufficiale ad ogni edizione successiva.
Il 2018 è stato l’anno della scomparsa di Paolo Villaggio e decidemmo quindi di rendere omaggio, al ragionier Ugo Fantozzi, personaggio e cult movie che nelle sue varie evoluzioni ha fatto tanto ridere la nostra generazione. Il tema ha scatenato il nostro entusiasmo e abbiamo prodotto fotografie memorabili come Fantozzi che mangia le polpette, che spara con la fionda, che partecipa alla gara ciclistica, che cade dalla scalinata in carrozzina. Ma è solo per citarne alcune, sono tutte foto divertentissime. Il risultato fu che stabilimmo il record di raccolta donazioni annuale con l’incredibile somma di 55.110 euro, interamente devolute alle due onlus Veneranda Compagnia di Misericordia e Associazione Abilità e Dignità.
Per il 2019, dopo un 2018 particolarmente difficile per la nostra città e per la nostra regione, duramente colpite dalla tragedia del Ponte Morandi e dalle mareggiate epocali del 29 e 30 ottobre, optammo per la celebrazione in chiave minimalista di Genova, facendoci immortalare accanto a caratteristici scooter d’epoca (vespe e lambrette) nei luoghi più evocativi della nostra “Superba”, registrando una raccolta importante, di oltre 50.000 euro che fu interamente devoluta alle due onlus Comitato “Umanità nuova” e il “Sogno di Tommi”. Superammo di slancio la cifra “milestone” dei 500.000 euro raccolti sommando tutte le edizioni.
Siamo in fine arrivati al 2020. Sono trascorsi 19 anni, il calendario è ormai ultra maggiorenne ed è il momento di rinnovare la formula. Il nuovo calendario viene presentato in serata di gala alla Terrazza Martini con “ambientazione allerta rossa” che non ferma i 180 invitati e che soprattutto non ferma il flusso di donazioni che raggiunge i 54.850 euro raccolti e donati all’associazione “Abbraccio di Don Orione”. Il tema è stato un grande successo. I Cult Movie reinterpretati dai Fagioli sono 13 piccole perle: Shining in chiave londinese (Mario e Luigi), Balboa leggermente sovrappeso (Ale), Jack Paolo Elwood ed un affascinante Enry English hanno fatto ridere per 12 mesi appesi in tante cucine ed uffici.
2021 la sfida difficile di chiedere solidarietà ed aiuto, nell’anno più drammatico e più imprevedibile della storia contemporanea, è vinta! Il muro dei 600.000 euro è polverizzato. Non si fa la festa ma si sperimentano nuovi canali: la presentazione è trasformata in un evento streaming in diretta sui social più importanti. Successo oceanico! Il calendario che affronta, con grande goliardia e coraggio, il tema difficile della pandemia riesce a convogliare più di 49.000 euro su due associazioni Genovesi l’Opera di Don Guanella con il progetto “la Casa dell’Angelo” e la Caritas Diocesiana Arcidiocesi di Genova di Monsignor Marino Poggi con il “progetto Tobia-Covid19”. Noi, all’urlo di “fuck covid”(Andrea Rapper), fra uno smart working dissacrante (un’affascinante Matteo) e un Babbo Natale senza certificazione (Santa Spencer), ci proiettiamo verso l’avventura del 2022.
Ed eccoci qua nel 2022 finalmente di nuovo in versione live. Grande festa nella nuova location dell’Albergo dei Poveri, per festeggiare il record di persone, ben 180 invitati, e soprattutto la raccolta record pari a 71.178,36 euro a favore di “Famiglie Disabili Vidoni ed …Oltre” e “Associazione Ligure per i minori – O.d.v.” . Obbiettivo del prossimo anno, sarà superare la soglia degli 800.000 euro complessivi. Quest’anno il tema sviluppato, “Save the Planet”, certifica i 14 Fagioli come gli unici e veri paladini dell’ambiente. Con una Greta rottamata, l’allerta rossa e StarMatte che con gli alieni salvano l’ultimo Panda, ci proiettiamo nel 2023.
….proiettati ed atterrati nel 2023, di nuovo all’Albergo dei Poveri con outfit mozzafiato per omaggiare la più longeva dei regnanti, appena scomparsa; in parata, con cornamuse ed elegantissimi Kilt e gambe da urlo, la “Royal Family” dei Fagioli ha presentato 13 regali fotografie polverizzando il record di partecipanti, facendo festa fino a tarda notte con 320 amici ed i rappresentanti di istituzioni e delle associazioni Compagnia della Tartaruga ed Unitalsi.
“13 gennaio 2024 Segreto svelato!!
Da anni tutti si chiedono da dove arrivino i Fagioli? La risposta nella 23esima edizione… sono sempre esistiti e sempre ci saranno. 13 reperti fotografici attestano che tutti i momenti della storia della terra hanno visto un Fagiolo coinvolto: da Adamo/Eva al primo “incidente” sulla luna … sempre protagonisti. Ma soprattutto è l’anno dei record: quasi 400 presenze alla festa, più di 82.000 euro raccolti dalle associazioni, sfondata la soglia di 850.000 euro raccolti in totale.
La festa nell’incredibile location del Salone del Maggior Consiglio del palazzo Ducale a Genova ci ha regalato momenti ed immagini che spingono noi Fagioli a ripartire immediatamente per il nuovo appuntamento fissato per l’11 gennaio 2025.”